La nostra attività chiave è la ricerca/azione attraverso mixed methods: facciamo uso della ricerca sociale tradizionale e della user centred research & design con un approccio transdisciplinare. Questo ci consente di creare e mettere a disposizione conoscenze, metodi, strumenti e supportare la definizione di soluzioni innovative. La conoscenza di questi saperi permette di realizzare i nostri servizi.
Facilitiamo e abilitiamo il cambiamento con una serie di attività che aiutano a capire, definire e realizzare l’innovazione. A partire dalle esigenze espresse, raccogliamo dati per comprendere meglio le opportunità e le sfide che ruotano intorno alle questioni in esame e definiamo un progetto su misura creato attraverso un lavoro collaborativo e fortemente empatico. Cerchiamo insieme le soluzioni più adatte, capaci di ispirare il cambiamento.
Creiamo reti  e mettiamo in connessione mondi anche diversi e apparentemente distanti tra loro. La nostra attenzione nell’individuare le interazioni possibili tra diversi soggetti istituzionali, contesti urbani e contesti rurali, società civile e attori significativi del territorio, discipline convenzionalmente separate… è finalizzata a produrre processi di innovazione che generano maggior valore. Grazie alla nostra vocazione transdisciplianare riusciamo a formare figure ibride con competenze tecnologiche e umanistiche, capaci di governare in maniera olistica la complessitaÌ€.
Ci attiviamo per sostenere il trasferimento di conoscenze, abilità , metodi, servizi dalla ricerca scientifica alle persone, alle imprese, alle istituzioni, al mercato. Il trasferimento tecnologico è fondamentale soprattutto nei processi d’innovazione e nell’open innovation per rispondere in maniera coerente e sostenibile per tutti alle sfide del contemporaneo.
La comunicazione avviene soprattutto attraverso lo storytelling delle attività e dei risultati raggiunti, per facilitare la divulgazione delle tematiche e offrire e trovare anche fonti d’ispirazione per nuove idee. La disseminazione avviene con attività di workshop in un’ottica di learning by doing e con eventi divulgativi atti a trasmettere conoscenze e a diffondere la cultura del digitale e dell’innovazione tecnologica e sociale.
1) Orientato al futuro – miriamo a perseguire degli obiettivi sempre in definizione, rispetto ai quali l’azione viene orientata verso una situazione futura desiderabile;
2) Collaborativo – pensiamo che il cambiamento si possa realizzare solo con la partecipazione di tutti i soggetti;
3) Generativo di una teoria fondata sull’azione – siamo convinti che sia necessario superare la separazione tra la teoria e la pratica;
4) Agnostico – sospendiamo il giudizio rispetto al problema in esame. Tutto eÌ€ soggetto ad una possibile riformulazione rispetto alle nuove situazioni di ricerca e quindi alle azioni da intraprendere e alle loro conseguenze che non possono essere mai definite e conosciute in anticipo;
5) Situazionale – crediamo nel radicamento in un contesto reale del quale eÌ€ fondamentale conoscere e riconoscere le specificitaÌ€;
6) Situazionista – utilizziamo il dirottamento di senso (deÌtournement) di elementi estetici precostituiti. In particolare integriamo elementi attuali o passati dell’innovazione in una costruzione superiore dell’ambiente;
7) Generativo – cerchiamo di abilitare un nuovo modo di pensare e di agire personale e collettivo che generi un’azione connettiva, orientata socialmente, creativa, produttiva, che si prende cura, capace di impattare positivamente sulle forme del produrre, dell’innovare, del vivere in generale.
8) Artigianale – mettiamo dedizione e impegno in quello che facciamo. Come nel mestiere dell’artigiano, ci sta a cuore il lavoro ben fatto.
9) Connettivo – Creiamo ponti: nell’era delle reti significa connettere istituzioni culturali e societaÌ€ civile, aree interne e rurali e bacini metropolitani, micro-piccole e medie imprese e corporazioni internazionali; strutture istituzionali di ricerca e la moltitudine di iniziative dal basso, di esperimenti quotidiani che ci suggeriscono nuove strade per uscire dal “fallimento†del presente.
10) Maieutico – Domandiamo, ascoltiamo, cerchiamo di capire le ragioni, portiamo a ponderare. Aiutiamo a far emergere in maniera sincera e originale realizzazioni possibili, senza imposizioni ma con la continua ricerca.