Durante l’anno appena trascorso, la community dei Global Shapers del World Economic Forum ha organizzato dei dialoghi e dei sondaggi su quelli che i giovani considerano i problemi più urgenti che la società, il governo e le imprese dovrebbero affrontare.
Da ciò sono emerse delle riflessioni e raccomandazioni sulle questioni-chiave (10 per l’esattezza) per aiutare i responsabili politici a integrare nei loro piani e azioni le voci della prossima generazione. Trasparenza, responsabilità, fiducia e attenzione al capitalismo delle parti interessate (il cosiddetto “capitalismo degli stakeholder” dove il bene da perseguire deve riguardare sostanzialmente tutto e tutti, rientrando nel framework della triple bottom line, ovvero degli impatti positivi per la società, l’economia e l’ambiente), sembrano essere gli elementi fondamentali per soddisfare le ambizioni e le aspettative dei Millennial e della Generazione Z. Sarà importante anche affidare loro il potere di essere a capo della creazione di un cambiamento significativo.
Dalla sostenibilità come elemento imprescindibile per la salvaguardia del Pianeta e delle sue risorse all’inclusività politica, dai cambiamenti climatici al sistema educativo da ripensare, tanti sono i temi toccati nei 10 punti:
- Consumo consapevole
- Accessibilità digitale
- Alfabetizzazione digitale: combattere la disinformazione
- Democrazia con un futuro
- Lavoro inclusivo e ammortizzatori sociali
- Salute mentale
- Net Zero: limitare il riscaldamento globale a 1,5°C
- ESG di nuova generazione: il capitalismo degli stakeholder
- Accesso equo all’assistenza sanitaria in tutto il mondo
- Sicurezza pubblica
Quali valori, principi e pratiche-chiave ci consentiranno di promuovere un impatto sistemico di lunga durata per il prossimo decennio?
Fonte e approfondimenti: weforum.org